Solidarietà e Servizi selezionata da Intesa Sanpaolo per il Programma Formula con il progetto AliBlu
L’obiettivo del progetto è ampliare l’offerta di servizi territoriali dedicati ai minori con disturbo dello spettro autistico, a fronte di un bisogno in continua crescita
Un bisogno reale, una risposta concreta per bambini e adolescenti con disturbo dello spettro autistico. Si chiama AliBlu il nuovo progetto che Solidarietà e Servizi ha sviluppato per prendersi cura delle persone con autismo. Un’iniziativa avviata grazie alla collaborazione con il Comune di Marnate e che è stata selezionata da Intesa Sanpaolo per il Programma Formula in collaborazione con Fondazione CESVI. Obiettivo: ampliare l’offerta di servizi territoriali dedicati ai minori con disturbo dello spettro autistico, a fronte di un bisogno in continua crescita.
«Questo progetto nasce dal processo di continuo ascolto nei confronti del territorio e delle famiglie», premette Laura Puricelli, responsabile Area Autismo e Autonomia di Solidarietà e Servizi. «Le richieste che ci arrivano dai servizi del territorio, quali ad esempio la Neuropsichiatria Infantile ‐ NPI – e i Servizi Sociali comunali, confermano la necessità non solamente di proporre servizi con caratteristiche educative e abilitative, ma anche di dare vita a interventi rivolti al sistema famiglia e alla scuola, oltre che ai territori. Nell’area dove maggiormente opera la cooperativa sociale, ci sono delle liste di attesa importanti: la NPI della ASST della Valle Olona ha circa un anno di attesa per le prime visite al quale si aggiunge un altro anno per l’avvio della presa in carico riabilitativa». A fronte di tempi non indifferenti, c’è un contesto sociale che rischia di aggravare questa situazione. «Gli strascichi della pandemia e le conseguenze socio economiche del conflitto in corso nell’Est Europa incidono molto portando a inasprire le disuguaglianze sociali e di reddito e precludendo a un’importante fascia di popolazione l’accesso alle cure e agli interventi di mitigazione di situazioni di fragilità», prosegue Puricelli. «Emerge quindi un grande bisogno, soprattutto da parte di quelle famiglie che, oltre ad affrontare problematiche economiche e di integrazione culturale, si trovano a gestire i bisogni di un figlio con disabilità in una quasi totale assenza di reti familiari di prossimità».
Grazie alla conoscenza e alla presenza nel contesto territoriale in particolare della Provincia di Varese, Solidarietà e Servizi ha voluto sfruttare la possibilità data dal Comune di Marnate di aprire un nuovo servizio per l’autismo nella Valle Olona, una nuova unità d’offerta in un territorio che ne è sprovvisto. «L’esperienza maturata con progetti quali “Pollicino”, il primo centro diurno per minori autistici attivo a Gallarate dal 2012 e “Oltre” il CSE – Centro Socio Educativo – aperto a Busto Arsizio nel 2021 e dedicato agli adolescenti con disturbo dello spettro autistico, ci ha permesso di progettare un nuovo intervento rivolto sempre ai minori, capace di porre attenzione alle famiglie e al contesto sociale (scuole, servizi territoriali) in una logica inclusiva».
Per dare vita al progetto AliBlu è possibile partecipare alla raccolta fondi avviata su For Funding, la piattaforma di Intesa Sanpaolo per la raccolta fondi in favore di progetti solidali: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/network/formula
AliBlu è sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con Fondazione CESVI.