DAI CENTRI DIURNI DI PAVIA AL FESTIVAL DI SANREMO PER FARE IL PIENO DI EMOZIONI E VIVERE UN’ESPERIENZA DI CRESCITA

Dodici ospiti dei tre centri diurni per disabili hanno vissuto per tre giorni la frizzante e armoniosa atmosfera del Festival della canzone italiana. Un emozionante viaggio tra incontri e selfie con gli artisti, concerti e passerelle di vip, raccontato in diretta sulla nostra radio via web  

«Ho sempre avuto un gran timore delle persone in uniforme, ma a Sanremo ho fatto la foto con i carabinieri. E ora non ho più paura di loro». Quella di Federico, un ospite del centro diurno per disabili Il Naviglio che soffre di depressione e di forte ansia quando si trova tra persone sconosciute, è una delle tante, importanti vittorie che definiscono il successo della trasferta in Liguria dei centri diurni di Pavia in occasione del Festival della canzone italiana.

«L’esperienza vissuta dai nostri ospiti è una progettualità finalizzata alla conoscenza del territorio, al coinvolgimento in situazioni di svago e divertimento delle persone di cui ci prendiamo cura -spiega Simona De Alberti, responsabile dei tre centri diurni di Pavia-. L’avevamo già fatto in passato e ritornare a Sanremo, dopo quattro anni, per Piera è stata una vera gioia! Per noi accompagnare le persone alla realizzazione di un loro desiderio ha profondamente a che fare con il nostro lavoro quotidiano: oltre ad arricchirle, promuovono esperienze di emancipazione al di fuori delle proprie mura domestiche».

Accompagnati da sei operatori, sono stati 12 gli ospiti disabili che hanno preso parte all’avventura (2 del CCD Le Betulle, 4 del CCD Il Torchietto e 6 del CCD Il Naviglio), con partenza il mercoledì mattina e rientro nella serata di venerdì, alloggiando in due appartamenti messi a disposizione dagli operatori e un airbnb affittato per la bisogna.

Entusiasmo, emozione, gioia profonda nel trovarsi a vivere la frizzante e armoniosa atmosfera della Sanremo del Festival, con tanti incontri che ora portano nel cuore e che hanno immortalato in mille e più immagini scattate al fianco di Dargen D’Amico, Angela dei Ricchi e Poveri, Loredana Bertè, Massimo Boldi, Mengoni, Fiorella. E Renga e Nec, che hanno visto uscire da una limousine per andare proprio nel ristorante a fianco di quello dove loro si stavano gustando il pranzo: che brividi!

E poi, ancora: il Topolino della Disney abbracciato per strada da un’emozionatissima Paola, che già era al settimo cielo per aver vissuto il suo primo aperitivo con i compagni; la gioia di Paolo e Daniele per aver potuto pranzare all’aperto, vicino alla spiaggia, con portate di frutti di mare; le mille domande di Michele, un non vedente entrato in comunità nell’aprile scorso e che per la prima volta nella sua vita, grazie alla complicità dei suoi compagni, ha preso parte a un’uscita collettiva. «E lui è forse quello che sa meglio di tutti com’è andato il nostro viaggio», dice sorridendo Milena Floriano, coordinatrice del CDD Il Torchietto.

La colazione al porto, seguita da una passeggiata lungo la riva, apriva le giornate del gruppo. E poi via, alla ricerca dei personaggi famosi e dei cantanti, visti tutti sfilare il mercoledì sulla passerella che da piazza Colombo porta al teatro Ariston. «Poi l’aperitivo, come si fa quando si è in vacanza, per rituffarsi ancora nella festa cittadina, tra musica, personaggi travestiti, i sosia dei vip, ballando, canticchiando e sorridendo con gli occhi luccicanti», racconta Gabriella Cassani coordinatrice del CDD Il Naviglio.

E il giovedì sera tutti assieme al concerto di Paola e Chiara, riuscendo a conquistare la postazione più ambita, quella sotto il palco, con Sergio che ha voluto fermarsi fino al risuonar dell’ultima nota, nonostante la calca e la gente: un’altra vittoria da portare nel cuore, per l’emozione stupita degli operatori di Solidarietà e Servizi.

Un’esperienza che hanno voluto condividere con tutti, raccogliendo interviste per la radio web e facendo anche un collegamento in diretta, nella giornata di giovedì, per il programma “Voci Volando Pavia”, coordinato da Giancarlo, il responsabile della redazione che ha voluto essere a Sanremo con i suoi inviati speciali.

«Il successo del viaggio a Sanremo lo misuriamo ancora oggi, ogni giorno: i nostri ospiti ne parlano di continuo e ci chiedono di riascoltare tutte le canzoni, raccontandoci, una volta di più, di quanto siano stati bene. E, ovviamente, chiedendo quando andremo al prossimo Festival», conclude Simona De Alberti.