Domotica e autonomia delle persone con disabilità. Il 5 dicembre Solidarietà e Servizi alla LIUC

Appuntamento che rilancia il progetto di ricerca e collaborazione tra la cooperativa sociale e l’università di Castellanza (VA) per lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche per le persone disabili

«Da quando vivo in questa casa non ho più il problema di ricordarmi le chiavi». Basterebbero queste poche parole, pronunciate da Susanna che abita nella casa San Benedetto di Solidarietà e Servizi a Legnano, per descrivere l’importanza del ricorso alla tecnologia per sviluppare l’autonomia delle persone con disabilità.

E alla domotica applicata allo sviluppo delle autonomie delle persone con disabilità è dedicato il convegno che Solidarietà e Servizi e LIUC – Università Cattaneo organizzano martedì 5 dicembre (ore 17.30) nell’auditorium dell’ateneo a Castellanza (VA). L’evento rilancia il progetto che, avviato nell’ambito della collaborazione con Confcooperative Insubria, attraverso un assegno di ricerca ha visto un neolaureato della LIUC in Ingegneria Gestionale sviluppare e testare nuove soluzioni domotiche e tecnologiche a partire dalle case dove vivono persone con disabilità. L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto delle attività e dei percorsi finalizzati alla crescita dell’autonomia delle persone disabili delle quali Solidarietà e Servizi si prende cura.

«La domotica è un tema al quale Solidarietà e Servizi crede profondamente fin dal 2016 e che ha dato il via al progetto pionieristico di CasaLab a Fagnano Olona (VA), nel tentativo di mettere la tecnologia al servizio delle persone con disabilità psichica», spiega Giacomo Borghi, responsabile Area Residenziale e Domotica di Solidarietà e Servizi. «Oggi, con la collaborazione dell’università LIUC e con le aziende del settore che stanno credendo nel progetto, abbiamo sistematizzato il processo di domotizzazione delle nostre case. Analisi del bisogno attraverso interviste a chi vive e lavora nelle case, scouting dei prodotti e dispositivi presenti sul mercato europeo e non solo e definizione degli standard di sicurezza contribuiscono a dare vita a una domotica, al servizio delle autonomie delle persone con disabilità, che non si sostituisce a esse ma che permetta loro di colmare il gap che le obbliga a dipendere da altri».

Il progetto ha anche una valenza in termini di metodo. Come premette il rettore della LIUC – Università Cattaneo, Federico Visconti: «Non capita tutti i giorni che una realtà non profit dedichi delle risorse proprie per un assegno di ricerca, per lo studio e lo sviluppo di nuove soluzioni. Solidarietà e Servizi lo ha fatto dando vita a una collaborazione che evidenzia un metodo a due vie, dove il collegamento tra università e territorio esiste e va ben oltre la creazione di ricadute economiche».

L’esito della collaborazione sarà presentato nel convegno “Domotica e autonomia delle persone con disabilità” al quale sono attesi gli interventi di Paolo Colli, pedagogista e già collaboratore dell’Università Cattolica di Milano; Giovanni Pirovano, docente a contratto di Impianti Industriali Meccanici e coordinatore dell’i-FAB, LIUC – Università Cattaneo e Giacomo Borghi, responsabile Area Residenziali e Domotica di Solidarietà e Servizi. L’introduzione dei lavori è affidata a Federico Visconti, rettore della LIUC – Università Cattaneo, mentre Domenico Pietrantonio, Presidente del Consiglio di Gestione di Solidarietà e Servizi, sarà il moderatore dell’incontro.

La partecipazione è libera previa iscrizione al link: https://w3.liuc.it/iscrizioni/f.php?f=3667