Con Dynamo Camp un laboratorio di storytelling sensoriale

Cinque ragazzi con autismo del Centro Socio Educativo Oltre di Solidarietà e Servizi partecipano alle attività del City Camp Milano. Insieme, per star bene e valorizzare le risorse di ciascuno

I cinque ragazzi del CSE Oltre al City Camp Milano

Loro sono Giacomo, Riccardo, Olaf, Paolo, Gabriele. Hanno dai 18 ai 30 anni e frequentano il Centro Socio Educativo “Oltre” e le attività di “Avanti Tutta”, uno spazio progettato da Solidarietà e Servizi per sviluppare l’autonomia dei ragazzi con autismo. Ogni martedì, hanno un appuntamento fisso che aspettano con trepidazione: la mattina all’ “appartamento”. Si tratta di un immobile che Solidarietà e Servizi ha in centro a Busto Arsizio, dove per qualche ora, insieme ai propri educatori, si sperimentano in piccole e grandi autonomie: pulire e ordinare casa, cimentarsi con la lavanderia, cucinare,… Da qualche settimana, però, qualcosa è cambiato. Per tre mesi, ogni martedì, andranno a Milano, in via Bovio 6, presso la sede del City Camp Milano di Dynamo Camp. Si sa, cambiare le abitudini, specie per una persona con diagnosi di autismo, può essere particolarmente impegnativo. Ma, in questo caso, ha vinto l’euforia per la nuova esperienza «Vado a fare una cosa ancora più bella dell’appartamento» – racconta Giacomo, uno dei 5 ragazzi.  

UN LABORATORIO DI STORYTELLING SENSORIALE AL CITY CAMP MILANO 

Sveglia presto, treno alle 9 con due educatori. Mezzi pubblici e arrivo presso la sede del City Camp. «Arriviamo in un posto magico – racconta Giulia Ricci, educatrice di Solidarietà e Servizi. Ci accolgono 4 volontari del camp con un sorriso fantastico e dei modi gentili. Anche gli ambienti sembrano progettati apposta per accogliere: luminosi, curati, arredati con gusto, spaziosi… » Una stanza multisensoriale Snoezelen, uno spazio per Radio Dynamo,  la web radio del city camp, un bar, degli spazi di coworking, tante sale per i laboratori di espressione artistica…  «Al City Camp Milano – continua Giulia – la proposta pensata per noi è quella di un laboratorio di storytelling sensoriale, una narrazione che trasporta i nostri ragazzi in un viaggio sensoriale, un’esperienza di rilassamento attraverso i cinque sensi.»  

«Noi educatori siamo contenti perché vediamo i nostri ragazzi molto partecipi e coinvolti. Per loro poi, anche il contesto milanese è un bel banco di prova. Muoversi nella frenesia di una metropoli è particolarmente sfidante, perché li fa misurare con le autonomie, con il problem solving, con la gestione dello stress. E riuscirci, rafforza in loro l’autostima.» 

«“I volontari sono qui per voi”. Questo è quello che ci sentiamo ripetere spesso» – sottolinea Mariolina Caputo, coordinatrice del CSE Oltre. «Nelle diverse attività proposte al camp, infatti, ci viene chiesto di ridurre al minimo ogni intervento educativo. Ed è bellissimo perchè questo permette anche a noi di gustarci il momento in modo speciale: è una straordinaria opportunità di osservazione, di ascolto, di autoformazione. Ogni settimana oltre all’educatore responsabile dell’attività, invitiamo a partecipare – a turno – anche i nostri colleghi, perchè sia un momento formativo per tutta l’équipe.»   

«Con i ragazzi  di Solidarietà e Servizi – sottolinea Giulia Dossena, responsabile del City Camp Milano – stiamo proponendo un percorso su misura. Ci stiamo conoscendo e anche l’attività è frutto della relazione che stiamo costruendo e delle reali caratteristiche dei ragazzi. Per noi di Dynamo è una ricchezza poter entrare in rapporto con le realtà del territorio, come Solidarietà e Servizi. Nonostante gli approcci diversi – ludico ricreativo, il nostro ed educativo, quello degli enti con cui ci incontriamo – l’obiettivo è lo stesso: il benessere della persona, la valorizzazione del potenziale di ciascuno. Quello che proponiamo, in fondo, è per far emergere dai bambini e dai ragazzi quello che sanno, possono e desiderano fare. In una parola, le loro risorse.  Ci piace avere uno sguardo che tiri fuori il meglio. Per noi è un obiettivo molto sfidante, ma crediamo che sia la direzione giusta in cui andare.» 

LA REALTÀ DI DYNAMO CAMP 

Presente dal 2007 in Italia, Dynamo Camp offre gratuitamente programmi di Terapia Ricreativa a bambini e ragazzi affetti da patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o condizioni di disabilità.  Il fine ultimo di Dynamo Camp è contribuire al “diritto alla felicità” di bambini con gravi patologie e delle loro famiglie, attraverso momenti di spensieratezza.  “Right to happiness” cita il pay off. Un luogo dove la vera cura è ridere e la medicina è l’allegria. 

Le attività si svolgono presso Dynamo Camp, in Toscana, e nei Dynamo City Camp in alcune delle principali città del territorio nazionale,  durante l’estate o lungo l’intero arco dell’anno. In particolare, dal 2024, nella sede di Milano, il Dynamo City Camp è in funzione in modo continuativo con spazi ad hoc per le attività e i laboratori. Il modello proposto è quello della Terapia Ricreativa Dynamo®, che ha obiettivi di svago e divertimento, ma anche – e soprattutto – di essere di stimolo alle capacità di bambini e ragazzi, sostenendo la fiducia in se stessi e la speranza, con benefici di lungo periodo sulla qualità di vita