Viaggiare partendo da valori condivisi: Triwey, il portale che sostiene Solidarietà e Servizi

Responsabilità sociale e ambientale uniscono la cooperativa sociale al metamotore dedicato ai viaggi attraverso il quale è possibile sostenere il lavoro delle persone fragili o con disabilità

Dai viaggi al sostegno delle persone con disabilità, il passo è breve quando si condividono valori. Così, anche la scelta di una struttura per la vacanza può diventare l’occasione per sostenere Solidarietà e Servizi. È il caso di Triwey, il portale dedicati ai viaggi con una marcia etica in più: «Abbiamo posto l’etica al centro, proponendo destinazioni e strutture sostenibili per fare di un viaggio un’azione capace di bene sia all’ambiente, sia al sociale», spiega Riccardo Zausio, che circa un anno fa ha dato via a Triwey. «L’idea di partenza è stata quella di promuovere un turismo diverso, responsabile: più attento ai temi sociali e ambientali. A questo abbiamo voluto aggiungere una finalità benefica: per ogni viaggio che viene organizzato attraverso il portale è possibile scegliere un progetto da sostenere». Tra Tanzania, Cambogia e Uganda, c’è anche Busto Arsizio con la cooperativa sociale Solidarietà e Servizi. «L’abbiamo voluta inserire perché crediamo fortemente nel suo operato a favore del mondo della disabilità, fino all’inserimento lavorativo: non solamente dignità, ma anche valorizzazione della persona attraverso progetti di vita capaci di tradurre il concetto di integrazione in azioni e soluzioni concrete». Il legame tra la famiglia Zausio e Solidarietà e Servizi però è un po’ più profondo e antico rispetto alla nascita di Triwey. Il papà di Riccardo, Piero, che ha supportato e sostenuto il figlio nel lancio del portale, ha fatto il servizio civile proprio in Solidarietà e Servizi. Un’esperienza che è rimasta negli anni e che è stata rafforzata dalla visita agli spazi di viale Toscana di Busto Arsizio, dove ha sede l’Area Inserimento lavorativo della cooperativa. «Un conto è leggerne e parlarne; diverso è toccare con mano una realtà che sa prendere per mano le persone fragili e disabili e accompagnarle in un percorso di autonomia e crescita», spiega Riccardo. «Non è solamente una questione di offrire la possibilità di avere un’entrata economica, ma il percorso di crescita nel quale sono inseriti; un percorso che fa leva sulla valorizzazione dei loro talenti all’interno di una struttura sociale fortemente orientata al mercato, dove tutti lavorano con un obiettivo comune».

La scelta di inserire quindi Solidarietà e Servizi tra le non profit da sostenere attraverso Triwey è stata quasi spontanea. Continua Riccardo: «Non è facile individuare realtà serie, capaci di dare un valore in più, ma in questo caso ci siamo ritrovati su una piattaforma comune fatta da valori condivisi». Precisa Gabriele Scampini, responsabile commerciale dell’Area Inserimento Lavorativo di Solidarietà e Servizi: «È proprio dalla condivisione di valori che nascono progetti importanti. Una condivisione che mette la persona al centro all’interno di una visione dove le tre dimensioni dell’ESG – ambiente, sociale e governance – trovano compiutezza».

Sostenere Solidarietà e Servizi attraverso Triwey è semplice e non costa nulla. «Basta scegliere il viaggio da fare: il portale confronta più di 70 siti di viaggio contemporaneamente per garantire l’offerta più economica con strutture che rispondono a requisiti etici; quindi indicare la cooperativa sociale come destinataria del sostegno. Non viene chiesto alcun costo aggiuntivo perché il contributo benefico viene dato direttamente da Triwey», sottolinea Riccardo.

Per non perdere l’occasione di fare un viaggio sostenibile e aiutare Solidarietà e Servizi: https://www.triwey.com/solidarieta-e-servizi/