Oltre le fragilità. Solidarietà e Servizi aiuta a costruire il futuro

Si parla di noi su Varesenews. La storica testata online racconta cosa fa la nostra cooperativa e come inserisce a lavoro le persone disabili attraverso rapporti con aziende importanti del territorio

«Condividere i bisogni crea opportunità. Questa frase potrebbe sembrare un semplice slogan, in realtà è la regola che sta alla base della cooperazione sociale. E quando il cuore di questa attività sono le persone, quella stessa regola è il pilastro su cui si regge l’intera comunità». Si apre così l’articolo che Varesenews, la testata online locale storica di Varese, ha dedicato a Solidarietà e Servizi. Un rendiconto importante per una cooperativa che da oltre 40 anni è dalla parte dei più fragili; ma anche la testimonianza di un impegno che ha permesso alle persone disabili di essere protagoniste anche nel mondo del lavoro.

«Per offrire opportunità a queste persone Solidarietà e Servizi ha sviluppato servizi ad alto contenuto specialistico e tecnologico come servizi di backoffice informatizzato, di call center, di gestione e dematerializzazione documentale o di rigenerazione elettronica di apparati di telecomunicazione», prosegue l’articolo. Uno sviluppo facilitato dalla possibilità, prevista dall’ex articolo 14 della Legge Biagi, di consentire alle aziende di adempiere alla legge sulle assunzioni obbligatorie di persone disabili affidando una commessa a una cooperativa sociale di tipo B. In questo caso, a Solidarietà e Servizi.

Così, la cooperativa ha iniziato importanti collaborazioni con attori di primo piano del mondo formativo e industriale. Viene citata la partecipazione a un progetto dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano per la digitalizzazione di un fondo contenente i carteggi di Padre Gemelli risalenti a oltre un secolo fa, ma anche la partnership territoriale sviluppata con l’internet provider Eolo spa nella ricerca di nuovi installatori, verifica della compliance documentale e gestione inbound dei ticket. Non certo ultima, la storica collaborazione con l’azienda farmaceutica Novartis/Sandoz per i processi di backoffice amministrativo o di marketing che a oggi impiega 18 persone con disabilità.

In questo modo, la condivisione dei bisogni crea opportunità perché nessuno deve restare solo. In Solidarietà e Servizi la convinzione forte è che “insieme ci riusciamo”.

Per leggere l’articolo completo pubblicato da Varesenews: https://www.varesenews.it/2021/04/oltre-le-fragilita-solidarieta-servizi-aiuta-costruire-futuro/1324855/?fbclid=IwAR3shoRqOVmE664j3FhC96FWWX2qACvdmXL_xycS-BTod_DO5GuEiAAK0dw