Solidarietà e Servizi ai vertici di Confcooperative Insubria

Il presidente del Consiglio di Gestione Domenico Pietrantonio confermato nel consiglio interprovinciale e nominato vicepresidente vicario dell’associazione

Solidarietà e Servizi ai vertici di Confcooperative Insubria. A seguito dell’assemblea che si è svolta lo scorso 17 luglio al Centro congressi Ville Ponti di Varese, il presidente del Consiglio di Gestione della nostra cooperativa sociale, Domenico Pietrantonio, è stato nominato vicepresidente vicario dell’associazione territoriale per Varese e Como, punto di riferimento per il mondo della cooperazione.  Alla presidenza è stato confermato Mauro Frangi (nella foto).

Si tratta di una nomina importante per Solidarietà e Servizi, in un momento particolarmente delicato per l’universo delle cooperative. Infatti, il presidente Frangi nella sua relazione assembleare ha parlato dell’oggi come di un «“mondo nuovo”, in cui potranno accadere cose inaspettate; in cui non è affatto detto che “andrà tutto bene” se non sappiamo come usciremo dalla crisi». In questo, ha proseguito, «Confcooperative Insubria è stata al fianco delle imprese associate e dei loro soci, ma lo sforzo che in questi mesi, tutti insieme, abbiamo profuso sarebbe del tutto inutile senza una ulteriore “fatica”, riflettere bene su cosa è necessario fare per andare avanti. Siamo chiamati ad un impegno comune, a mettere in campo un’intelligenza collettiva, per ridisegnare il lavoro delle nostre imprese, adeguare le nostre competenze e i modelli di intervento. Siamo chiamati a un grande sforzo di innovazione e di trasformazione. Per reinventare e ridisegnare il nostro fare impresa. È questa l’unica condizione per pensare di poter continuare ancora a garantire il lavoro degli oltre 11.500 occupati del sistema cooperativo del nostro territorio». Così, il futuro, per quanto incerto e complesso, richiede uno sforzo diverso: «Non ci si salva da soli. Serve un grande sforzo collettivo. Serve la capacità di mettersi insieme», ha concluso.

Se la strada è quella dell’innovazione, Solidarietà e Servizi è diventata una “best practice” per  Confcooperative Lombardia. Il sistema hi-tech adottato per l’appartamento “Gandolfi” di Legnano è stato indicato quale esempio di tecnologia a supporto delle persone con disabilità e in particolare della loro autonomia . Si parte dall’ingresso con il lettore di impronte per controllare l’accesso alla struttura e risolvere il problema delle chiavi dimenticate, fino ai rilevatori di presenza e di rumore per monitorare i vari ambienti a quelli utilizzati per le dispense e il frigo con una segnalazione in tempo reale per aiutare gli operatori a rilevare comportamenti scorretti degli ospiti legati a problemi alimentari.