L’Assemblea dei Soci approva il Bilancio Sociale 2023 di Solidarietà e Servizi Cooperativa Sociale

Tra le novità più importanti dell’edizione 2023 l’inaugurazione di due appartamenti di housing protetto e la collaborazione con l’Università LIUC di Castellanza sul progetto domotica. Sul fronte interno la consueta priorità data al capitale umano

Giovedì 16 maggio, durante l’Assemblea dei Soci, è stato approvato all’unanimità il Bilancio Sociale della Cooperativa. Tante le novità nel 2023. Solo per citarne alcune, l’avvio di due progetti di housing – la “Casa domotica San Benedetto a Legnano” e la “Casa di via Francana a Pavia” – e la collaborazione con la LIUC – Università Cattaneo di Castellanza per il progetto domotica.  

Due nuovi progetti di housing

Un investimento importante per quanto riguarda la residenzialità e la domotica che rispecchia una precisa direzione strategica.  “Nelle case inaugurate nello scorso autunno – spiega Giacomo Borghi, responsabile Area Residenziali e Domotica di Solidarietà e Servizi – si condensano molti dei valori della cooperativa. C’è il tema del “Dopo di Noi” al quale rispondiamo dal 2000 non solo con strutture residenziali comunitarie, ma con vere e proprie case dove le persone con disabilità possono vivere facendo esperienza di famiglia e non solo di coabitazione. C’è poi il tema della domotica applicata: nelle nostre case sperimentiamo sempre più l’importanza del ricorso alla tecnologia come strumento per sviluppare l’autonomia.”

La collaborazione con l’Università LIUC

Proprio in questa visione si è inserito il “progetto domotica” studiato insieme all’Università LIUC di Castellanza e presentato a dicembre in un convegno dedicato. Il progetto è stato avviato in collaborazione con Confcooperative Insubria attraverso un assegno di ricerca e ha visto un neolaureato della LIUC in Ingegneria Gestionale sviluppare e testare nuove soluzioni domotiche e tecnologiche a partire dalle case dove vivono persone con disabilità.  “La domotica – continua Borghi – è un tema al quale Solidarietà e Servizi crede profondamente fin dal 2016 e che ha dato il via al progetto pionieristico di CasaLab a Fagnano Olona (VA). Oggi, con la collaborazione dell’università LIUC e con le aziende del settore che stanno credendo nel progetto, abbiamo sistematizzato il processo di domotizzazione delle nostre case.”

L’importanza del “capitale umano”

Nel bilancio sociale non mancano poi i dati relativi alla cooperativa. Come sempre, particolare importanza viene attribuita al capitale umano: 492 lavoratori in 124 servizi sul territorio, nelle province di Varese, Milano, Pavia, Como, Lecco, Monza e Brianza che si prendono cura di 5.014 persone con disabilità.  

È strategico per noi valorizzare la passione, il coinvolgimento e la professionalità delle persone che lavorano con noi e riconoscerne il merito – racconta Domenico Pietrantonio, Presidente del Consiglio di Gestione della cooperativa. “L’anno scorso abbiamo investito in modo particolare nella formazione dei lavoratori (+70% di ore erogate rispetto all’anno precedente) per l’aggiornamento e l’acquisizione di competenze specifiche, anche in risposta alle nuove sfide che ci arrivano dal territorio, che riguardano nella maggior parte dei casi la presa in carico di persone, minori soprattutto, con autismo. Abbiamo inoltre riconosciuto un aiuto economico a tutti i lavoratori e un premio di fine anno a coloro che hanno contribuito in modo particolare ai risultati della cooperativa.”

Avviato nel corso del 2023 anche un percorso per ottenere la certificazione sulla parità di genere che, a partire dal riconoscimento di una diversità, garantisca le stesse opportunità a tutti i dipendenti.

Il bilancio sociale 2023 è  il racconto di una storia di passione e professionalità che mette al centro la persona e la condivisione del suo bisogno a conferma che  “mai più soli, insieme ci riusciamo”.