Colori e musica protagonisti dei centri di Gallarate

Il servizio Pollicino ha celebrato la Giornata dei calzini spaiati, mentre il Centro Diurno Disabili gallaratese ha aderito al progetto Musical-mente

Mille colori e tanta musica. È quello che arriva dal servizio Pollicino e dal Centro Diurno Disabili (CDD) di Gallarate gestiti da Solidarietà e Servizi. I colori sono quelli dei calzini tutti diversi che i ragazzi di Pollicino, centro dedicato ai minori con disturbo dello spettro autistico, hanno indossato per celebrare degnamente la “Giornata dei calzini spaiati”; le note sono quelle che risuoneranno nel CDD gallaratese che ha aderito al progetto Musical-mente della cooperativa Promozione e Lavoro

Lo scorso 5 febbraio, il servizio Pollicino ha infatti voluto celebrare l’ottavo anniversario di una iniziativa un po’ particolare: la Giornata dei calzini spaiati non è solamente un inno al colore e al divertimento, ma vuole essere l’occasione per sensibilizzare sui temi dell’autismo e della diversità. Nata dalla mente dei bambini della scuola primaria di Terzo di Aquileia, l’iniziativa prende spunto dai calzini spaiati come metafora per parlare della diversità, dove colore, lunghezza, forma e dimensione non cambiano la natura delle cose: sono sempre e comunque dei calzini. E i ragazzi del servizio Pollicino si sono fatti trasportare tra ogni genere di calza differente, testimoniando che “siamo tutti diversi, ma anche tutti uguali e proprio per questo tutti importanti”.

È invece in fase di partenza il progetto “Musical-mente: sfumature sonore” che, proposto dalla cooperativa Promozione e Lavoro e sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto,  il CDD di Gallarate ha fatto suo. Un’iniziativa che mette al centro la persona e la musica che ha dentro e che, in un momento dove permangono le difficoltà a stare insieme, può essere realizzato anche a distanza. L’arte, il bello, le emozioni e la creatività diventano il cuore dei laboratori per far emergere quello che proviamo quando sentiamo una canzone che ci piace. Ciascuno di esprime a modo suo: chi seguendo le parole, chi muovendosi a ritmo di musica, chi disegnando e chi facendo grandi sorrisi. Ogni persona è una risorsa e può essere un artista. Il materiale prodotto, documentato con fotografie e video, andrà a comporre una mostra che documenterà il lavoro fatto. L’obiettivo è dimostrare che l’arte e l’immaginazione sono ponti di integrazione e mezzi di crescita.